Filler, tossina botulinica e altri trattamenti
Nell’ambito della dermatologia estetica esistono diversi trattamenti come filler, tossina botulinica, peeling e carbossiterapia che permettono di migliorare o eliminare gli inestetismi e i difetti del viso e del corpo.
Tramite una visita specialistica è possibile analizzare l’origine del problema in modo da individuare la tipologia di soluzione più adatta alle proprie necessità.
PER CORREGGERE IMPERFEZIONI, RIEMPIRE O DISTENDERE
filler viso
Tra i trattamenti più richiesti per il viso troviamo i fillers, ovvero sostanze riassorbibili che vengono iniettate sottopelle.
L’utilizzo di questa tecnica permette di correggere varie imperfezioni del volto causate ad esempio da cicatrici o dall’invecchiamento cutaneo e di riempire e colmare alcune zone come zigomi e labbra.
Tra i fillers viso più utilizzati troviamo l’acido ialuronico, una sostanza normalmente prodotta dal nostro corpo, responsabile della tonicità e dell’idratazione della nostra pelle.
Con il passare del tempo questa componente può diminuire causando dei difetti estetici, utilizzando il filler si può intervenire donando un effetto naturale, che ha una durata di circa 6 mesi.
In alternativa, si possono utilizzare altre sostanze naturali o sintetiche, come: collagene o l’acido polilattico.
I trattamenti con fillers per il viso sono realizzati attraverso piccole iniezioni quasi totalmente indolori. La seduta è rapida e l’effetto che si ottiene è leggero e discreto.
Inoltre, come effetti collaterali generalmente si possono avere un leggero rigonfiamento della zona, qualche arrossamento e piccoli ematomi che scompaiono nel giro di pochi giorni.
PER COMBATTERE LE RUGHE ESPRESSIVE E NON SOLO
tossina botulinica o botox
Le iniezioni di tossina botulinica (botox) sono note primariamente per la loro capacità di ridurre le rughe di espressione del volto, ovvero quelle rughe che si creano nel tempo a causa dell’utilizzo continuo dei muscoli come, ad esempio: quelli della fronte e degli occhi.
Questa terapia consiste nell’iniettare una tossina chiamata tossina onabotulinica, conosciuta anche con il termine “Botox”. La sua funzione è quella di prevenire temporaneamente (per circa 4 mesi) il movimento di un muscolo. Il trattamento viene effettuato in ambulatorio, iniettando piccole quantità del farmaco nei muscoli facciali sui quali si vuole indurre un rilassamento; Dopo il trattamento, al paziente viene spiegato in modo accurato come gestire la parte trattata nei giorni successivi.
Inoltre, il botox viene usato in dermatologia per trattare altre condizioni, tra cui una patologia molto fastidiosa: l’iperidrosi.
Questa è una patologia che causa un’ eccessiva sudorazione in diverse parti del corpo, ad esempio: su mani e piedi, senza che vi sia una una reale causa, una temperatura esterna molto calda o situazioni di affaticamento fisico.
PER UNA MIGLIORE OSSIGENAZIONE DEI TESSUTI
carbossiterapia
La carbossiterapia è una tecnica estetica usata per combattere diversi inestetismi del viso e del corpo, in particolare: cellulite, smagliature, adiposità localizzate, rughe e cicatrici.
Si tratta di un trattamento sicuro che si attua attraverso delle micro iniezioni sottocutanee di anidride carbonica, un gas atossico per il nostro corpo.
La somministrazione di questa sostanza permette di migliorare l’ossigenazione dei tessuti, la vasodilatazione e il funzionamento del microcircolo, donando alla pelle un effetto più lucido e liscio, eliminando l’effetto “buccia d’arancia”..
PER UNA PELLE PIÙ LUMINOSA E COMPATTA
peeling
I peeling chimici sono trattamenti di medicina-estetica che, attraverso l’uso di sostanze chimiche acide, permettono di esfoliare e levigare la pelle del viso per donarle maggiore compattezza e luminosità. Attraverso il peeling vengono rimosse le cellule danneggiate, accelerando la rigenerazione dei nuovi tessuti e stimolando la produzione di sostanze utili, come il collagene.
Questo trattamento può essere effettuato con più o meno intensità e profondità, i peeling chimici vengono, infatti, suddivisi in: superficiali, se rimuovono lo strato più esterno dell’epidermide eliminando rughe leggere e piccole macchie e migliorano la texture della pelle; intermedi, se colpiscono sia l’epidermide che il derma papillare e permettono di lavorare su rughe più profonde e cicatrici; profondi, eseguiti solo in casi in cui i segni siano radicati in profondità.
Per i peeling chimici si possono utilizzare varie sostanze acide, le più comuni sono l’acido glicolico, l’acido mandelico, l’acido salicilico, l’acido piruvico, l’acido retinoico e il tricloroacetico.
È un trattamento sicuro e versatile che si può adattare alle diverse problematiche d’età e tipologie di pelle.